Seriamente, più fanno film su Dragonball e più diventa
imbarazzante guardarli.
Voglio dire, quelli della mia generazione sono cresciuti
a Cavalieri dello zodiaco, Kenshiro e Dragonball… Ecco spiegato perché certe
sfrontatezze a dei mostri sacri di cartoni non si devono fare per nessuna
ragione, previo linciaggio pubblico nella piazza del paese (vogliamo parlare
della sigla di Lupin scritta da Moreno? No, dico, vogliamo proprio parlarne? Vogliamo
che si levi un bestemmione nazionale udibile quasi in Groenlandia se gli
abitanti non avessero le orecchie tappate dal cerume ghiacciato? Perché è
risaputo, centinaia di anni fa sono state create le bestemmie unicamente in
previsione di questa sigla e dell’impatto che avrebbe avuto su tutti noi fan
(di Lupin, non certo di Moreno).
Comunque, non divaghiamo.
Cosa ne penso dell’ultimo film di Dragonball?
Orbene, bastano solo i primi trenta secondi a bollarlo
come enorme puttanata offesa verso tutto ciò che di epico ed emozionante
c’era in Goku and C.
Mentre i film normali di azione e di supereroi cazzuti si
aprono con almeno quattro scazzottate, un paio di esplosioni e qualche
grattacielo che crolla (vedi ad esempio fast and furious 7 o gli Avengers),
Dragonball si apre con dei pupazzi in versione orchestra Casadei con tanto di
fatine che svolazzano allegramente intorno ad un albero.
Ora, puoi tu amabile cazzone ingenuo sceneggiatore
incominciare un film del genere con degli orsacchiotti? Io capisco che un po’
di pirlaggine in Dragonball c’è sempre stata, ma ti ricordo che gli allora
bambini che seguivano il cartone adesso sono adulti e si aspettano che si sia
evoluto anche il contesto e le atmosfere (il fatto che io a tre anni guardavo i
Teletubbies non significa che a venti me li riproponi nella stessa salva: se
vuoi mantenere dell’entusiasmo dell’allora tuo piccolo fans, minimo adesso
dovrebbero essere in versione horror, ovvero che si sbranano fra di loro, con
il bambino/sole che defeca sulla loro testa perché si è strarotto di sentire i
loro nomi di merda e vuole vendicarsi cambiando il colore della loro
pelliccia).
Poi, passiamo oltre: ok l’idea di Freezer ma imbastiamo
una trama un po’ più complessa del ‘Adesso sono tornato e mi vendico, vado
sulla terra e ammazzo tutti. Visto che genio che sono?!?!?’.
Che, ribadisco, ci potrebbe anche stare per un pubblico
di cinque/sei anni. Ma già quelli di sette vogliono qualcosa di più complesso.
Figuriamoci quelli di venti/trent’anni!
E ancora, i più babbi di minkia del pianeta (in rapporto
a potenza con Freezer) vanno a combatterlo e (mini-spoiler) tu Crilin dici ad androide 18 (che è ben più potenti
di tutti quelli che combatteranno contro il nemico messi insieme) di restare a
casa… E lei accetta pure? Ma quando mai persona/robot minimamente intelligente
concepirebbe una soluzione simile? (chiuso
mini-spoiler).
Ma poi, puoi far combattere Gohan in tuta da ginnastica?
E’ come guardare Platinette in autoreggenti e completino di pizzo: non si può
guardare, per Dio! Cioè, passa da ragazzino stra-cazzuto a pantofolaio
accasato? Ma sparatevi tutti!
Senza contare che per la maggior parte del tempo i
personaggi si comportano da veri imbecilli (specialmente i due ‘allenatori’ di
Goku: divinità idiote patite di dolci… Ma ci siete o ci fate?).
E vogliamo parlare della trasformazione di Goku e Vegeta?
Siamo passati da un super sayan stracappellone a… un punk sfigato? Ma invece di
evolvere regrediscono? Ma allora mettetevi pure la tuta da Sailor Moon e il
marsupio di Doraemon!
Ma poi (mini-spoiler):
manco una fusion fate? Ma fatene almeno una con un chiwawa così ci facciamo
almeno quattro risate! Manco quella (chiuso
mini-spoiler).
Un’ora e mezza di film di cui più di un’ora a
tergiversare e a fare qualche misero combattimento (anche se ho apprezzato come
i personaggi secondari hanno usato le loro ‘armi speciali’ contro i nemici, in
ricordo dei nostalgici vecchi tempi) arrivando così al combattimento clou che
si è già così delusi, amareggiati, incattivati e annoiati e
cazzounfilmdecentedigokumai,perDio? che ogni cosa facciano di spettacole ed
avvincente (poca roba comunque) passa in secondo piano.
Peccato perché dovrebbero sfruttare meglio le
potenzialità di questo cartone storico.
Morale: se proprio non potete farne a meno e volete darci
un’occhiata, saltate tutta la prima parte e guardatevi il combattimento finale.
Almeno avrete avuto la parvenza di vedere un film passabile.